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Al PalaGesteco non si passa: il derby è della UEB Cividale

di Alessandro Vescini

Il derby frulano lo vince la UEB Gesteco Cividale. Grande prova dei ragazzi di coach Pillastrini che trascinati da un PalaGesteco delle grandi occasioni mettono energia e intensità rispondendo colpo su colpo alle individualità di Udine. 

Primo quarto subito ad alti ritmi con Udine che non sbaglia nulla al tiro e si porta subito sul 4-12. Cividale però è viva e risponde colpo su colpo con le difese che fanno fatica a respirare un attimo. Hickey e Johnson sono coloro che si prendono maggiore tiri ed è Marks a controbattere sul fronte opposto. A metà primo quarto poi, si accende Mirza Alibegovic che comincia a essere letale dall'arco. Nel finale di parziale due giocate di Ferrari, di cui una schiacciata che infiamma il Palazzetto, portano le Eagles sul -4. 

Il secondo quarto comincia sulla falsa riga del primo con ritmi alti e grande intensità in difesa. Le due squadre alternano errori per il pressing avversario ad azioni individuali di livello. Alibegovic si dimostra con la mano calda e realizza un'altra tripla per il suo quattordicesimo punto personale dopo nemmeno metà gara. L'Apu però non riesce a scappare e nonostante a meno di un secondo dalla sirena per l'intervallo lungo si trovasse a +8, ci pensa una magia di Rota da lontano a chiudere il parziale sul 37-42.

Terzo quarto che ci mette di più a prendere il ritmo rispetto ai primi due ma poi si stappa al terzo minuto. Johnson prima schiaccia a una mano e poi da tre, Marks e Redivo rispondono presenti portando Cividale sul 46-47 con sette minuti ancora da giocare. Si lotta per ogni possesso, a ogni rimbalzo e una giocata può indirizzare la gara da una parte o dall'altra. A cinque minuti dalla fine, Dell'Agnello riceve dall'arco e in solitaria segna la tripla del primo vantaggio da parte delle Eagles del match. 49-47. Udine non si scompone e prima Stefanelli, due volte Da Ros e infine un sempre killer da tre Alibegovic riportano i bianconeri sul +6. In un derby non mancano le sorprese e Cividale che sembrava aver subito il colpo si rifà sotto con Marks e poi Marangon che firma il pareggio a 59. A tre secondi dalla sirena, Da Ros in fade-away mette il 59-61.

Ultimo parziale che diventa anche una sfida di nervi. Caroti reclama qualche fallo non fischiato ma poi converte da tre ma si accende Lucio Redivo e con lui tutto il PalaGesteco. 64-66 a cinque minuti dalla fine. 60 secondi di scambi di possessi, poi Alibegovic dall'angolo. Marks e Rota tengono le Eagles a -1. Si va avanti a fiammate e colpi individuali. La prima arriva con Marangon, Hickey risponde ma per difendere sull'azione successiva Udine lascia scoperto Miani che mette la tripla del 74-71 a 22 secondi dalla fine. Timeout per coach Vertemati. Gara dei liberi per fermare il cronometro. Caroti e Redivo fanno 1/2, Alibegovic pure. Il derby è della UEB Cividale che si conferma un avversario tostissimo al PalaGesteco. 

UEB GESTECO CIVIDALE-APU OLD WILD WEST UDINE 75-73
(19-23, 37-42, 59-61)

UEB Gesteco Cividale: Redivo 18, Ferrari 8, Rota 7, Dell'Agnello 7, Marks 15, Marangon 5, Pittioni n.g., Goi n.g., Miani 13, Berti 2, Micalich 0, Piccionne 0. Coach: Stefano Pillastrini

Apu Old Wild West Udine: Caroti 6, Bruttini 0, Ambrosin 0, Ikangi 4, Hickey 7, Da Ros 14, Johnson 12, Alibegovic 21, Pini 2, Stefanelli 7. Coach: Adriano Vertemati. 

Tiri da due: 20/32-13/36

Tiri da tre: 9/24-14/36

Espulsioni: -


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