UdinJump, conto alla rovescia: giovedì la gara
Il countdown sta per terminare. Alle 17.45 di giovedì inizierà il grande spettacolo di UdinJump Development, meeting dedicato esclusivamente al salto in alto e giunto alla sua settima edizione. L’evento, che sarà trasmesso in diretta RaiSport, vivrà il suo “antipasto” alle 11.30 di mercoledì, quando nella Sala Ajace di Palazzo d’Aronco a Udine si terrà la conferenza stampa di presentazione. Vi parteciperanno le varie autorità civili e sportive e, soprattutto, Yaroslava Mahuchikh, primatista mondiale con 2,10 nonché campionessa olimpica, mondiale ed europea in carica, stella della gara ideata dal compianto Alessandro Talotti. Per la fuoriclasse ucraina quella del 2025 sarà la sua seconda presenza a Udine dopo quella del 2021, quando vinse la prova con 2,00.
La 23enne di Dnipro guiderà una “squadra” di 25 atleti, tanti saranno i saltatori in alto che si daranno battaglia sulle due pedane allestite al PalaIndoor Ovidio Bernes di Paderno. Il roster è stato completato e vede la presenza di 14 uomini e 11 donne per un totale di 15 nazioni rappresentate. Nella prova femminile gli ultimi ingressi sono rappresentati da Ona Bonet, spagnola con un personale di 1,86, la vice-campionessa italiana assoluta Asia Tavernini (1,86), Patricija Jansone (Lettonia, 1,86), Lilianna Batori (Ungheria, 1,87) e Idea Pieroni. Quest’ultima, classe 2002 e tesserata per i Carabinieri, è la campionessa nazionale in carica e vanta un personale di 1,93. Ha già iniziato la sua stagione al coperto centrando un promettente 1,91. Le cinque atlete si sono aggiunte a Mahuchikh, Marija Vukovic (Montenegro, 1,97), Karmen Bruus ed Elizabeth Pihela (Estonia, 1,96 e 1,92), Buse Savaskan (Turchia, 1,92) e Una Stancev (Spagna, 1,88).
Tra gli uomini le new entry rispondono al nome del giapponese Naoto Tobe, primatista nazionale indoor con 2,35; dell’israeliano Jonathan Kapitolnik, già campione mondiale U20 nel 2021, che vanta un personale di 2,30; del messicano Roberto Vilches, autore di 2,27, dello spagnolo Carlos Rojas (2,26), dell’ucraino Vadym Kravchuk (2,25) e degli italiani Eugenio Meloni (2,18) e Simone Dal Zilio (2,10). Oltre a loro gareggeranno i saltatori già annunciati come Luis Zayas (Cuba, 2,33), Douwe Amels (Paesi Bassi, 2,31), Tihomir Ivanov (Bulgaria, 2,31), il neo-campione italiano U23 al coperto Matteo Sioli (Italia, 2,25), Sandro Tomassini (Slovenia, 2,22), Lionel Strasser (Austria, 2,20), Federico Celebrin (Italia, 2,18) e Jaxier Sotomoyar (Spagna, 2,01). Quest’ultimo è il figlio del primatista mondiale in carica outdoor (2,45) e indoor (2,43) Javier Sotomayor, che sarà anche lui in Friuli in occasione del meeting. Udine saluterà così i due attuali detentori della miglior misura iridata della specialità.