L'Udinese sta vivendo un finale di stagione tutt'altro che sereno. Nelle ultime settimane, però, l'avvicendamento in panchina tra Gabriele Cioffi e Fabio Cannavaro sembra aver dato un po' più di verve a una squadra che era spesso apparsa troppo arrendevole. Cannavaro ha compiuto 50 anni lo scorso mese di settembre e, dopo aver costruito una strepitosa carriera da calciatore (vinse un campionato del mondo nel 2006 da capitano della nazionale azzurra e il pallone d'oro al termine della stessa stagione), ha fin qui vissuto una carriera da tecnico non altrettanto brillante. Riuscire nell'impresa di salvare l'Udinese, però, potrebbe restituire il giusto sprint alla sua avventura da allenatore.

Ci sono ancora tre scontri diretti tra l'Udinese e la salvezza

I friulani non sono messi bene nella corsa salvezza e gli appassionati di scommesse sportive online lo sanno bene. La squadra ha paura e mancano ancora quattro partite al termine della stagione, tutte decisive e complicate. Fabio Cannavaro e i suoi dovranno fare del loro meglio per spuntarla contro Napoli, Lecce, Empoli e Frosinone. Tre scontri diretti e la sfida contro la squadra e la città che occupano un posto di primo piano nel cuore di Cannavaro. Proprio in casa contro il Napoli, i friulani dovranno dimostrare che il pareggio ottenuto a Bologna non è stato soltanto un caso, ma il frutto di un deciso cambio di marcia. Raffaele Ametrano, allenatore ed ex calciatore, ha augurato il meglio a Cannavaro, affermando come l'Udinese possa davvero aiutare il tecnico a formarsi e a conquistare definitivamente la fiducia dei club e dei tifosi di Serie A. Dal canto suo, Cannavaro può dare tanto al club della famiglia Pozzo, a partire da questo finale di stagione. A patto, però, che la fortuna non volti le spalle ai friulani e che le avversarie perdano punti importanti per strada. Finora la squadra ha raccolto troppo poco rispetto al suo valore reale. Non tutte le aspiranti alla salvezza possono vantare giocatori del calibro di Pereyra, Lucca, Thauvin e Samardzic. Ha pesato e non poco, però, l'infortunio patito dal talento spagnolo Gerard Deulofeu, del quale ha recentemente parlato il direttore generale Franco Collavino. Deulofeu doveva essere il leader della squadra, in campo e fuori: "a luglio eravamo certi del suo recupero, ma a settembre è dovuto tornare sotto i ferri per risolvere un altro problema al ginocchio". Un calvario interminabile quello che sta vivendo il ragazzo, che dura da oltre un anno. Lo spagnolo era tornato in campo a gennaio, ma dopo un paio di apparizioni ha dovuto accomodarsi di nuovo in tribuna a causa dei soliti acciacchi. Ora, la speranza dell'Udinese è quella di riabbracciarlo almeno il prossimo anno. Per ora, infatti, sia lo staff medico che il calciatore navigano a vista.

Una squadra da rifondare?

Indipendentemente dal raggiungimento o meno della salvezza, a lasciare l'Udinese nella prossima finestra di mercato saranno in tanti. Dopo una stagione vissuta tra alti (pochissimi) e bassi (tanti), è ora di rifondare e costruire un gruppo di giocatori che abbia voglia di mettersi a disposizione del proprio allenatore. Cannavaro è un tecnico che punta molto sui giovani e proprio da lui ci si aspetta indicazioni precise al riguardo. Saranno il ds Federico Balzaretti e il neo allenatore (a meno che il finale di stagione non sia così disastroso da convincere la società a puntare su qualcun altro), a rifondare la squadra in vista della prossima stagione. A proposito di mercato, negli ultimi giorni si è fatta strada un'ipotesi romantica: il ritorno del grande ex Alexis Sanchez. Raggiunto l'obiettivo scudetto e ottenuta la seconda stella con largo anticipo, l'Inter si è già proiettata nella pianificazione della squadra del prossimo futuro. Ausilio e Marotta hanno raggiunto un accordo scritto con i nuovi innesti Taremi e Zielinski e stilato una lista dei sicuri partenti. Tra questi figura Alexis Sanchez, che potrebbe restare comunque in Serie A. Stando alle ultime indiscrezioni, se l'Udinese dovesse mantenere la categoria, la dirigenza bianconera potrebbe puntare proprio sull'attaccante cileno, che rappresenterebbe un innesto di grande esperienza (come lo sono stati quelli di Deulofeu e Thauvin). Inoltre, Sanchez conosce molto bene la piazza e potrebbe apportare quella grinta che spesso è mancata ai ragazzi di Cannavaro. Per Sanchez non mancano le offerte, tra cui spiccano quelle avanzate dal Galatasaray e dal Flamengo. Tuttavia, un ritorno all'Udinese rappresenterebbe certamente l'epilogo più romantico.

Come sarà l'Udinese del futuro?

Chiaramente, tutto dipende dalla serie in cui giocherà. Quel che è certo è che parecchi giocatori lasceranno Udine. Nella lista dei partenti c'è Lazar Samardzic, accostato con insistenza al Napoli. Negli ultimi giorni, però, stanno tornando in auge anche le ipotesi Milan e Juventus. C'è da capire soltanto quali siano le reali intenzioni del classe 2002, che lo scorso anno sembrava in procinto di firmare per l'Inter prima di mandare improvvisamente a monte la trattativa. Altro partente potrebbe essere Jaka Bijol, oggetto del desiderio proprio dei nerazzurri. Il ragazzo è senza dubbio tra i migliori interpreti della difesa a tre in Serie A e potrebbe rappresentare un investimento perfetto per una squadra che deve cominciare a pensare ai possibili sostituti di De Vrij e Acerbi. Proprio per questi motivi, il club campione d'Italia lo ha messo nella propria lista dei desideri e proverà a concludere l'affare nel corso delle prossime settimane. In partenza anche Florian Thauvin, che ha dovuto fare i conti con diversi infortuni e che non ha mai convinto appieno la dirigenza bianconera. Tra le priorità del francese ci sarebbe un ritorno in Ligue 1. Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece, per ora si fanno i nomi del giovane talento argentino Augustin Giay, laterale destro in forza al San Lorenzo, e del difensore messicano del Chivas Jesus Orozco. Il ragazzo, valutato dal suo club circa 6 milioni di euro, vanta già un paio di presenze con la nazionale messicana.

Sezione: Notizie / Data: Gio 09 maggio 2024 alle 00:30
Autore: Redazione TuttoUdinese
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