Finisce il primo tempo fra l'Udinese e l'Empoli. Qualche passo in avanti c'è e la disposizione tattica è buona, ma questa squadra non può lasciare il possesso palla all'avversario, sennò perde. Lo si vde chiaramente nei 10 minuti di Black Out:

1) LA CURVA dalla partita contro il Torino, in casa dell'anno scorso, ha deciso di essere leader in campo. Sempre più penso che chi sta in curva non sia un tifoso, ma il tanto faoso 12esimo giocatore. Bellissimo lo striscione per le vittime del terremoto, che non solo quelle morte. In tutti gli stadi ci saranno, ma qua è diverso.

2) le COSE SEMPLICI: il nostro centrocampo non ha piedi eccelsi. L'uynico è Fofana che però paga lo scotto del nuovo campionato. Ergo, per tenere possesso palla è necessario fare cose semplici, ed anche il passaggio all'indietro è d'obbligo. Non possiamo essere belli, ma almeno concreti.

3) Il CAPITANO sta in difesa e si chiama Felipe. Come avevo scritto ne "La chiave tattica" Widmer ha libertà di avanzare e i tre scalano, con Felipe centrale.Il tarcenino d'adozione comanda i tre e i quattro, a seconda della fase di gioco.

4) CATTIVERIA & TESTA a questa squadra mancano. Specialmente negli ultimi 30metri i giocatori spesso non leggono il gioco che fa il compagno con la palla. Parimenti, se l'Empoli addormenta un pò la partita, arriva in area di rigore con troppa facilità. Qualche fallo in più non farebbe male. Si prega ringraziare San Karnezis ...

 

Sezione: Notizie / Data: Dom 28 agosto 2016 alle 21:33
Autore: Giacomo Treppo
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