Un inizio di campionato così nemmeno il più pessimista dei tifosi l'avrebbe potuto immaginare, l'Udinese ha conquistato solo tre miseri punti in casa contro il Genoa, che in questo momento forse se la passa peggio di noi, ma oltre a quell'1-0 striminzito la formazione di Delneri ha incassato solo sconfitte e tranne quella di San Siro, tutte molto pesanti per il modo in cui sono arrivate. 
L'ultima debacle di sabato all'Olimpico contro la Roma ha messo ancor di più in evidenza i tanti, troppi problemi di questa squadra, siamo a 13 gol subiti in sei partite, la media è scandalosa, solo il Benevento, matricola della Serie A, è riuscita a fare peggio. Certamente va sottolineato che nell'ultima settimana la formazione bianconera ha incontrato squadra come Milan, Torino e Roma, sulla carta più forti dell'Udinese, ma soprattutto le partite contro i granata e i giallorossi hanno messo a nudo una fase difensiva che fa acqua da tutte le parti, con il povero Nuytink che cerca di guidarla, ma da solo fa fatica anche l'esperto olandese, con Samir che è il lontano parente di quello solido e sicuro di un anno fa.

In tanti vorrebbero la difesa a 3 come soluzione per tappare i buchi, ma ciò che conta non è tanto il modulo, ma l'atteggiamento di squadra, il volersi aiutare e la voglia di non prendere gol, cosa che a Roma non si è vista, perchè se il terzo gol è frutto di un errore individuale di Larsen, i primi due sono causa di poca cattiveria agonistica, perchè Nainggolan non può far passare un pallone in mezzo a tre avversari, perchè Dzeko non può ritrovarsi in area di rigore da solo contro Angella. 
Davanti la squadra pare avere qualità, sembra una bestemmia in questo momento complicato, ma Lasagna, De Paul, Fofana e Jankto sono giocatori che hanno tutte le potenzialità per creare occasioni in ogni partita, e infatti il problema non è questo, perchè l'Udinese davanti gioca e crea occasioni, ma se in ogni partita regali uno o due gol agli avversari dopo diventa complicato dover sempre attaccare per rincorrere. Insomma, ciò che sta condannando l'Udinese, oltre che alla poca cattiveria generale della squadra è la fase difensiva inguardabile che si è vista in questo primo scorcio di campionato, finendo per essere la terza peggior difesa del torneo e se Delneri non metta una pezza in questo reparto la situazione può diventare tragica, soprattutto visti i prossimi avversari che in attacco possono far male, il primo di questi tre sarà la Sampdoria degli ex Zapata e Quagliarella, l'Udinese è chiamata a vincere, ma con una difesa così ballerina fermarle la forza del colombiano e la furbizia del napoletano diventa davvero complicato. 

Sezione: Focus / Data: Lun 25 settembre 2017 alle 17:00
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print