UEB Cividale, Micalich: "Se giocano a questi livelli è dura confrontarsi, arbitraggio nota stonata"

Davide Micalich è apparso orgoglioso dei ragazzi della UEB Cividale dopo la sconfitta in gara 1 contro Cantù. Il presidente ha sottolineato il valore dell'avversario, ma anche il cuore dei suoi, che non hanno mai mollato: "Archiviamo questa Gara-1 facendo i più sinceri complimenti ai nostri avversari, che sono stati straordinari dalla prima azione. Hanno messo più energia di noi, han preso l'inerzia e noi abbiamo fatto fatica. Io però dico bravissimi ai nostri giocatori, sono molto orgoglioso della prestazione che abbiamo fatto vista la forza dell'avversario, anche perché loro hanno tirato credo col 60% dall'arco. Il playmaker americano (Hickey, ndr) è stato super, come Bucarelli, Baldi Rossi, Nikolic in difesa su Lucio (Redivo, ndr).

"Nonostante una grande onda anomala che abbiamo subito non abbiamo mollato. Abbiamo avuto la palla del -5 con la bomba frontale di Gabri Miani, ma oggi ha vinto la squadra che si è dimostrata più forte. Ora siamo sotto 1-0, torniamo in albergo, ci riposiamo e veniamo a giocare Gara-2 martedì sperando che loro non siano in palla come oggi. Devo dire che se giocano a questi livelli sarà dura confrontarsi, però abbiamo fiducia e proveremo a giocarcela fino all'ultimo come abbiamo fatto oggi. Martino (Mastellari) è stato bravissimo, anche Matteo Berti, Doron (Lamb), lo stesso Lucio, che è stato braccato. Abbiamo tenuto duro, facciamo i complimenti agli avversari, al pubblico. E' sempre un privilegio giocare in palazzi così, ma anche i nostri tifosi si sono fatti sentire.

Unica nota stonata stasera l'arbitraggio, secondo me non all'altezza, senza fare nomi. Non ha inciso sulla partita, ma è stato fastidioso, ha concesso troppo. Se questo è il metro faremo sempre fatica a giocarcela. Io però sono convitno la serie sia lunga e che abbiamo le nostre chance di giocarcela fino in fondo".